venerdì, luglio 07, 2006

Felicità.

Oggi mi girano vorticosamente, sappiatelo.

Innanzitutto i danni provocati dall’idraulico malefico persistono, in quanto non abbiamo acqua calda e nel lavabo del bagno non arriva acqua per niente… quindi stamattina, prima di andare in ufficio, salgo con borsa, borsa frigorifero, chiavi etc dalla vicina per chiederle il numero del tizio.
La signora mi urla “ASPITTASSI SIGNORA CA MI STAIU VISTENNU!”, mi lascia 5 minuti davanti alla porta e finalmente mi apre.. poverina, in fondo è anche simpatica, ma non mi ha dato il numero, mi ha detto che lo avrebbe chiamato lei etc.

Ok, vado in ufficio, sono una decina di minuti in ritardo quindi avviso le mie colleghe, ma naturalmente anche loro 2 sono in ritardo, quindi avviso un’altra collega di attivarmi la postazione.
In ufficio segue giornata di cacca: caldissimo perché a una dà fastidio il climatizzatore ma non è disposta a mettersi qualcosa di più pesante di una mini-canottiera-senza spalline-scollatissima-pancia e schiena scoperte-perché è di moda. Poi fa freddissimo perché l’altra collega ha i mega-aloni di sudore sotto le ascelle e vuole il condizionatore acceso.
E poi ci sono io, e guai al primo di voi che mi dice che non sono una persona accondiscendente perché lo picchio, e la mia ira funesta è ancora pronta ad attivarsi.
In pratica oggi odio l’idraulico e le colleghe.

Stasera peraltro ci sarebbe uno spettacolo teatrale in cui recitano 2 altri miei colleghi, e avevo deciso di andare, visto che mi piace il teatro, volevo fare il tifo per loro ed è anche aggggratis.
Ma oggi mi girano, ve l’ho detto, ed il fenomeno è aumentato ancora di più quando un simpatico ennesimo collega ha messo in giro la voce che si paghino 15 € a testa: ebbene si, ci ha fatto lo scherzetto... ho perso un sacco di tempo prima che si sapesse che non era vero per verificare, cercare, capire se era vero, perché gli altri a loro volta chiedevano info a me che sono un po’ “pratica” di queste cose. Alla fine ANCORA UN ALTRO collega mi dice “ma dai, era ovvio che era uno scherzo, che fa non lo sai com’è…?”. Evidentemente non lo so, testa di MINKIA :-D

E alla fine ho deciso che FORSE è meglio se a teatro stasera non ci vado, perché rischio di commettere un reato o due, ed è meglio approfittare del w-e per disintossicarmi dai colleghi e dall’ufficio. Chi è d’accordo con me metta un dito quaa-aaa..!

Comunque, se a qualcuno interessa, stasera lo spettacolo è “Il gioco dell’epidemia” di E.Ionesco, presentato dal “Laboratorio di creazione teatrale” all’Accademia di Belle Arti di Catania, via del Bosco, 34, CATANIA.

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