sabato, luglio 30, 2016

E chi (ri)chiamerai? Ghostbusters-Recensione (NO SPOILER)

Oggi pomeriggio, trascinata dal mio capo settenne e con grande scetticismo da nerd, ho visto al cinema il nuovo Ghostbusters, e vi annuncio di essere sopravvissuta.
È chiaro che qui non si tratta di recensire film d'autore o dal significato profondo, bensì del più semplice, immediato, puro... cazzeggio!

Nonostante il gran numero di preconcetti con cui ho approcciato il film, che è nell'olimpo dei miei feticci infantili, sono infatti riuscita a trovare diversi lati positivi nel remake, primo tra tutti aver mantenuto una grande ironia senza sfociare nella più facile volgarità, strappando più di un paio di vere risate in noi spettatori.
Secondo, quelli della mia generazione hanno gioito ad ogni divertente cameo di precedenti protagonisti, tutti presenti eccetto purtroppo Harold "Egon" Remis che ci ha lasciato un paio d'anni fa.
Terzo grande punto a favore: una piacevolissima colonna sonora in cui ovviamente troneggia la vecchia canzone originale rimodernata quanto basta, ma anche tanti bei pezzi anni 80 che accompagnano folli coreografie improvvisate dalle nostre ragazze fantasma.
Quarto...Lo devo dire: io non so quanto lui abbia guadagnato per farlo, ma vedere Chris "Thor" Hemsworth nel ruolo secondario del bellissimo quanto imbecille segretario delle ghostbusters è stato impagabile, non solo perché era fuor di dubbio un bello spettacolo, ma soprattutto perché essersi prestato ad interpretare un personaggio simile, lo rende ancora più simpatico. Lo stesso dicasi per Andy Garcia nel ruolo del sindaco... da vedere.

Detto questo, certo non ritengo di aver assistito ad un capolavoro, non è assolutamente al livello di intelligenza dei due film originali, le attrici non sono secondo me molto carismatiche, la trama poteva essere costruita molto meglio e infine ho trovato alcune parti troppo lente ed altre troppo veloci.

A conti fatti, lo consiglio a chi abbia voglia di trascorrere un paio d'ore serene, senza troppe pretese, non cerchi di fare troppi paragoni col vecchio film e non abbia problemi con gli ectoplasmi, presenti in smisurata quantità :p

Trailer: https://youtu.be/kUJiK0RbnbU

mercoledì, luglio 27, 2016

Io non sono razzista, ma!

La notizia di oggi è questa:
Trova disabili nel villaggio vacanze, la recensione: “Non è un bello spettacolo"

A quanto pare, devo farmi una ragione del fatto di vivere in un paese così.
Vivo nel paese in cui "io non ho niente contro i gay, basta che si bacino a casa loro, che qui ci sono bambini".
Vivo nel paese in cui "io non sono razzista ma che ci vengono a fare qua gli africani, che già abbiamo problemi noi a campare?".
Vivo nel paese in cui "in spiaggia c'era uno senza gambe, ma ti sembrano spettacoli da mostrare in giro? Poteva essere più discreto...".

Vivo persino nel paese in cui un turista vuol chiedere i danni perché non è stato informato per tempo della presenza di un numeroso gruppo di disabili nel villaggio turistico, anche se ovviamente lui non ha niente contro queste persone, ma non è così che voleva passare le vacanze.

A questo signore vorrei suggerire, finché è in tempo, di portare i suoi figli a fare volontariato presso qualche associazione, perché il danno che sta arrecando loro è incalcolabile.
Vorrei inoltre fargli notare che la sua presenza, nella struttura turistica, ne ha certamente abbassato notevolmente il valore e che probabilmente col suo sguardo indagatore ed i suoi musi lunghi ha contribuito a rovinare la vacanza dei suoi momentanei vicini di casa.

Io non sono razzista ma... Uno è libero di essere una testa di minchia, purché lo faccia a casa sua.. O no?

sabato, luglio 16, 2016

A forza di essere vento

Cari concittadini catanesi, mi vergogno tanto.
Dopo quello appiccato qualche settimana fa in viale Africa, ieri sera qualcuno di voi ha pensato bene di datr inizio ad un altro immenso incendio che sta devastando il campo rom di via Zia Lisa, e che sta distruggendo tutto (il poco) che ha questa gente, costringendola alla fuga.
I commenti che ho letto sui social, qualcuno anche di gente conosciuta, mi hanno fatto venire la nausea: "speriamo non restino neanche le ossa", "tanto visto che siamo in Italia li piazzeranno da qualche altra parte togliendo risorse a noi", sono tra le frasi più blande che mi sono passate davanti...
Oggi poi mi sono imbattuta in una cosa che mi ha IMBARAZZATA ancora di più, ossia la rabbia dei miei illustri compagni di città perchè le fiamme in parte stanno colpendo anche il cimitero, che è proprio a ridosso del campo incendiato... ed è ovvio, c'è una logica perfetta dietro questi ragionamenti, chisseneimporta degli zingari, ma guai se ci toccano i morti!
A un certo punto le parole finiranno... lo sconcerto dovrà prima o poi diminuire... nel frattempo lascio la parola a chi sull'argomento sapeva esprimersi di gran lunga meglio di me, a forza di essere vento...