giovedì, novembre 24, 2016

Il (davvero) magico potere del Riordino di Marie Kondo

Alcuni mesi fa, complici la mia passione per il Giappone e un po’ di tempo libero, mi sono approcciata al metodo “Konmari”.

Marie Kondo, autrice del libro “Il magico potere del riordino”, nonchè insegnante di lezioni seguitissime in tutto il mondo, ha inventato un efficace metodo, che poco ha a che fare con l’essere ordinati (io, per esempio, sono una persona parecchio disordinata...).

Il concetto di riordino, dice la Kondo, va molto oltre il modo di posizionare gli oggetti all’interno di uno scaffale o un armadio, è un riordino “della vita”, in quanto gli oggetti finiscono il più delle volte per soffocarci senza che ce ne rendiamo conto, e il più delle volte, dopo esserci liberati di tutto ciò che è superfluo, ci appaiono all’improvviso chiare ed ovvie le prospettive, le sensazioni, i desideri che prima ne venivano sopraffatti.
In questo metodo niente è lasciato al caso, bisogna innanzitutto leggere il libro e poi attenersi alle checklist, perché anche l’ordine con cui lavoriamo ha un senso logico e delle motivazioni, sempre ben spiegate.

Leggere il libro è fondamentale per mettere il pratica la tecnica, che si divide in due grandi fasi, cernita e ricollocamento degli oggetti salvati. I principi su cui si basa il metodo sono fondamentalmente questi:
  1.    Si procede solo a CATEGORIE, mai a stanze. Per esempio, se la categoria è l’abbigliamento, non si procede a riordinare l’abbigliamento stanza per stanza, ma raccogliendo da ogni ambiente della casa oggetti della categoria di cui ci si sta occupando, posizionarli TUTTI in modo visibile sul letto e/o sul pavimento, ed iniziare prima osservando, poi toccando gli oggetti, e valutando, pezzo per pezzo, cosa farne... e qui arriva il punto 2!
  2.      Il centro di tutta la tecnica del konmari è stabilire se un oggetto, di qualunque natura sia, ci trasmette gioia. La priorità nel decidere se una cosa va conservata o buttata via non sta né nel valore economico, né da quanto sia nuova o usurata, né tanto meno da quanto sia utile. Va conservata solo se ci dà GIOIA. All’inizio potrà sembrare strano o difficile, ma per esperienza posso dire che dopo i primi minuti, selezionare diventa facilissimo ed automatico, con un aumento esponenziale di soddisfazione e felicità man mano che procediamo e riempiamo buste con gli oggetti di cui ci si disfa!
  3.        Si va avanti una categoria dopo l’altra, passando per esempio da abbigliamento, a libri, a carte o ad oggetti vari, sempre con l’aiuto di tanti consigli pratici e risposte ai quesiti più diffusi
  4.       Solo dopo aver finito la cernita, si può procedere a ridare, o modificare, ad ognuna delle cose che abbiamo salvato, una giusta collocazione, a piegare gli indumenti col metodo konmari (vi consiglio di guardare i tutorial sull’argomento su youtube, vi si aprirà un mondo!), a VERTICALIZZARE ogni categoria man mano che le assegniamo il posto: detto in soldoni, gli oggetti non vanno ammassati, sia perché in qualche modo “soffrono” il peso e lo stress di ciò da cui sono coperti, sia perché gli oggetti sotterrati da altra roba, finiscono col restare lì senza essere toccati, usati, e finiscono quindi con l’essere dimenticati. E se ci pensiamo, dopo aver utilizzato denaro, tempo, attenzione per procurarceli, è veramente molto triste fargli fare questa fine.


Vi assicuro che non si ha effetto boomerang, vi sarà praticamente impossibile per esempio mettere a casaccio una maglia nel cassetto che vedrete riordinato…vi faccio vedere qui accanto qualche mia foto per farvi un’idea di cosa può riuscire a fare una disordinata come me :-)  

La felicità che provo guardando le categorie già riordinate è massima, so che ci vorrà ancora parecchio lavoro per completare tutte le categorie in programma, ma il riordino comporta anche prendersi del tempo per potersi dedicare al 100% a questa attività, ed è quindi perfettamente normale che occorrano settimane, o mesi, per completarlo. Ma ne vale la pena!

Cliccando sulla copertina del libro qui sotto trovate il link di Amazon con l'anteprima, se siete curiosi... :-)
Anteprima Il Magico Potere del Riordino



domenica, novembre 06, 2016

Devi essere come gli altri. Oppure...

Devi essere come gli altri.

Devi essere magra.
Devi vestirti alla moda.
Devi essere cristiana.
Devi credere in dio.

Devi conoscere il nome delle griffe e dei locali, altrimenti rideranno di te.

Non devi dire che trovi folle spendere più di € 30 per una borsa.

Devi farti la messa in piega liscia, anche se hai i ricci naturali, perché bisogna stare in ordine.
Non devi farti la tinta in casa, è da pezzenti.

Non devi dire che tutti i lavori hanno uguale valore e che meritano lo stesso rispetto.

Devi sposarti e avere figli, ma se non puoi averne facilmente, non ti accanire, è contro natura.
Non puoi avere un figlio unico, è da egoisti.

Qualunque cosa farai, qualsiasi cosa dirai, la gente intorno a te si sentirà sempre in diritto, e qualche volta anche in dovere, di metterci il naso, partecipare, esprimere un'opinione, criticare, approvare.
Trai le tue conclusioni e comportati di conseguenza!