giovedì, aprile 07, 2016

Tutta colpa di Jane Austen

Noi donne abbiamo spesso un’idea distorta del romanticismo, e la colpa secondo me è tutta di Jane Austen (oppure abbiamo sbagliato in massa il secolo di nascita).

In pole position ovviamente metto “Orgoglio e Pregiudizio” dove troviamo miss Elizabeth Bennet, eroina a suo modo moderna, che non accetta il ruolo di donna tipico della sua epoca e non si accontenta praticamente mai. La storia è nota a tutti: c’è lei, bella ma poco appariscente, intelligente, indipendente per quanto le sia possibile nel contesto in cui vive, prigioniera del suo dovere di secondogenita di fare un buon matrimonio prima possibile. E poi c’è lui, l’Uomo con la U maiuscola, il Mr. Darcy che popola i sogni di milioni di fanciulle ancora oggi, bello, affascinante, algido, snob, pronto però a rivelare la sua natura più intima e dolce solo a colei che ha saputo conquistarlo dimostrandogli di non aver BISOGNO di lui.

Ecco, questo uomo qua non esiste.

A ruota troviamo “Emma”:  un must, un’amicizia uomo-donna che sfiora il livello di “Harry, ti presento Sally”:  qui la protagonista è una rompiscatole professionista, simpatica per carità, ma anche saputella e con la pretesa di essere in grado di formare coppie tra tutte le sue conoscenze, salvo il fatto che entrerà in crisi quando a trovare una compagna sarà Mr Knightley, suo fedele amico e confidente, da lei mai considerato come uomo fino a quel momento nonostante i tentativi di approccio di lui. A quel punto, manco a dirlo, la gelosia apre gli occhi ad Emma che si rende conto di essere innamorata dell’amico e, secondo me non meritandolo, riesce alla fine a ricevere la fatidica proposta dall’amato.

E niente, neanche questa cosa qua esiste.

Dulcis in fundo, piazzerei “Ragione e sentimento”, in cui il vero amore trionfa sul richiamo del portafogli, facendo convolare a nozze la squattrinata Miss Dashwood, caduta in disgrazia dopo la morte del padre, con il suo bell’Edward che rinuncia ad un fidanzamento segreto che dura da 5 anni con una signorina altolocata e che ha perdipiù l’approvazione dell’intera famiglia.

Che lo dico a fare, anche questa situazione è piuttosto improbabile.

Morale della favola: Jane Austen ci ha proprio rovinate.


P.S. Io ho visto il film “Orgoglio e Pregiudizio” del 2005 qualcosa come venticinquediciassettemillavolte. Tipo. Forse qualcosa di più.

Mr, Darcy (nel film del 2005)

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