Dopo un inizio un po' stentato, sono stata letteralmente catapultata nel mondo della saga "L'amica geniale".
Elena Ferrante (pseudonimo dell'autore/autrice, attualmente ancora anonimo), nonostante l'enorme quantità di famiglie e personaggi coinvolti nelle vicende, riesce infatti a fare immergere il lettore nei posti, nei tempi, nelle stanze e nei negozi di una poverissima Napoli anni 50. Le principali protagoniste sono due amiche, una delle quali è la voce narrante, seguite nel loro percorso dalle scuole elementari in poi, in un susseguirsi di avvenimenti ordinari e straordinari, nella vita privata ma anche nell'affrontare i numerosi cambiamenti della società, dal dopoguerra ai giorni nostri.
La saga è composta da quattro romanzi (io al momento sto divorando il secondo) e la cosa che mi continua a sorprendere è la facilità con cui ci si immedesima nelle due ragazze: sono caratterizzate così bene nelle varie sfaccettature positive e negative, che riesce veramente semplice ritrovarsi in loro, in una situazione, in un atteggiamento, o a "tifare" alternativamente per l'una e per l'altra. Davvero, lo consiglio a tutti, compresi i meno abituati ai romanzi molto lunghi perché la storia scorre veloce anche attraverso gli anni, contiene tanti dialoghi e tanti spaccati di storia mai prolissi.
Per certi versi mi ricorda la "La meglio gioventù", ed infatti tra poco sarà tratta dai libri una serie tv...brrr, speriamo bene!
Elena Ferrante (pseudonimo dell'autore/autrice, attualmente ancora anonimo), nonostante l'enorme quantità di famiglie e personaggi coinvolti nelle vicende, riesce infatti a fare immergere il lettore nei posti, nei tempi, nelle stanze e nei negozi di una poverissima Napoli anni 50. Le principali protagoniste sono due amiche, una delle quali è la voce narrante, seguite nel loro percorso dalle scuole elementari in poi, in un susseguirsi di avvenimenti ordinari e straordinari, nella vita privata ma anche nell'affrontare i numerosi cambiamenti della società, dal dopoguerra ai giorni nostri.
La saga è composta da quattro romanzi (io al momento sto divorando il secondo) e la cosa che mi continua a sorprendere è la facilità con cui ci si immedesima nelle due ragazze: sono caratterizzate così bene nelle varie sfaccettature positive e negative, che riesce veramente semplice ritrovarsi in loro, in una situazione, in un atteggiamento, o a "tifare" alternativamente per l'una e per l'altra. Davvero, lo consiglio a tutti, compresi i meno abituati ai romanzi molto lunghi perché la storia scorre veloce anche attraverso gli anni, contiene tanti dialoghi e tanti spaccati di storia mai prolissi.
Per certi versi mi ricorda la "La meglio gioventù", ed infatti tra poco sarà tratta dai libri una serie tv...brrr, speriamo bene!
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