mercoledì, settembre 03, 2008

Visto in tv: "Million dollar baby"

Quattro premi Oscar vinti: MIGLIOR FILM, MIGLIOR REGIA, MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA (Hillary Swank) e MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA (Morgan Freeman): finalmente ieri Rai3 ha soddisfatto la mia curiosità sul perchè di tanto successo, e posso dire di non essere rimasta delusa!
Il film è veramente bello e coinvolgente, bei dialoghi, bella regia, bella storia, grandi interpreti e grande ricchezza di significati e contenuti che si dinstanziano molto dall'idea di "un film sulla boxe". Ho trovato nel film molto di più, dall'amore malcelato di un padre per la figlia che non vede da anni, il suo lento legarsi ad un'altra persona in cui rivede l'affetto perduto, l'ostinazione di coloro che credono in un sogno apparentemente irrealizzabile e su cosa significhi veramente VIVERE, visto che il film tocca anche il delicato e attualissimo tema dell'eutanasia, in maniera secondo me assolutamente realistica.

E dire che proprio ieri l' "Osservatore Romano" si è permesso di sindacare sul significato di morte cerebrale e morte "reale", stai a vedere che adesso si metteranno in discussione anche le basi della medicina ;-)
E di oggi è invece la notizia che la Regione Lombardia ha negato il diritto dei genitori di Eliana (la donna in coma irreversibile dal lontano 1992!) di interrompere l'alimentazione forzata del suo corpo ormai straziato e inutilmente attaccato alle macchine.
Che mondo ipocrita è questo.

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