mercoledì, febbraio 13, 2008

[Cloverfield]

Lunedì sera, come ormai da tradizione, eccoci puntuali allo spettacolo in prima serata del Planet, maritino, sottoscritta e stimart, preparati psicologicamente a saltare sulle sedie e vedere finalmente “Cloverfield”!

La sensazione provata in sala mi ha ricordato quando anni fa andai a vedere “Blair Witch Project” dopo la massacrante dose di pubblicità che lo aveva preceduto: anche questa volta ho sentito decine di commenti schifati dalla visione perché gli spettatori non avevano la più pallida idea di cosa stessero andando a vedere… Ma nessuno guarda i trailer o legge le trame prima di andare al cinema?

Per chi non lo sapesse, “Cloverfield” è un catastroficissimo film prodotto da quel mostro di J.J.Abrams (quello di “Alias”, “Lost” etc, per intenderci), appartenente al genere dei mockumentary, e di conseguenza girato interamente come se fosse un filmato amatoriale, con tagli, salti, video traballante e tutti gli effetti annessi e connessi.

Il film non è a mio parere un capolavoro che rimarrà nella storia, ma è molto godibile e mette moooolta ansia, che mi pare un fattore positivo considerato il genere ;-)

E’ ambientato a Manhattan ed inizia con la scritta “Proprietà del Governo degli Stati Uniti”, dopodichè parte la visione di una cassetta ritrovata nella zona “un tempo conosciuta come Central Park, ora Cloverfield”… il che è tutto dire!
Non dico molto perché rischierei di spoilerare, ma i protagonisti sono dei ragazzi (attori semi-sconosciuti, classica caratteristica di J.J.Abrams…), che durante la sera vengono coinvolti nell’ondata di distruzione della zona (mitica e stra-vista la scena della testa della statua della libertà in caduta libera per le vie della città…), a causa di un’enorme creatura mostruosa che semina il panico, in perfetto stile “monster-movie” giapponese.
O ancora, il fumo nero e i suoni del mostro di Cloverfield ricordano un po’ troppo quelli dell’isola; spulciando su internet poi ho visto che ci sono decide di newsgroup e blog che fanno un parallelismo nella numerologia di Lost e del film, fatevi un giro per il web se siete curiosi!

Naturalmente in questo film, non potevano mancare alcune citazioni di Lost, una chicca per i fan come noi ;-) Un esempio per tutti, che non rischia di fare spoiler: nell’immagine iniziale del video “amatoriale”, si vede un simbolo a noi molto noto: quello del progetto Dharma :-D

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