lunedì, maggio 26, 2008

"I have a dream" (forse)

Così Martin Luther King iniziò 50 anni fa uno dei discorsi più famosi e più ricordati della storia, e ci si aspetterebbe forse che venisse un pò più usata e un pò più applicata, e invece NIENTE!
Mi guardo intorno e mi rendo tristemente conto di quanto poco la gente sogni, e di quanto poco faccia progetti per il proprio futuro. Non faccio ragionamenti molto in grande, parlo della maggior parte delle persone che conosco, che non sanno cosa rispondere alle domande: "Qual è il tuo obiettivo? Dove vuoi arrivare? Come ti vedi tra 10 anni? Cosa stai facendo per realizzare i tuoi sogni?". Non mi aspetterei nemmeno risposte dell'altro mondo, i progetti possono essere anche piccoli, a breve termine, semplici, ma una vita senza progetti che senso può mai avere? :\
Il fatto che questi pensieri siano frutto per la maggior parte di più o meno trentenni, mi fa ancora più tristezza, perchè teoricamente dovrebbe essere quella generazione che è appena venuta fuori dalla spensieratezza e che comincia a vivere la cosiddetta "vita vera".
Realizzarsi lavorativamente, avere la propria famiglia, specializzarsi ulteriormente nello studio, acquistare una casa, persino voler girare il mondo... Qualsiasi obiettivo andrebbe bene, più o meno materiale, più o meno complesso, più o meno a lungo termine, l'essenziale sarebbe fare del proprio meglio, impegnarsi, mettere anima e corpo nel raggiungimento di qualcosa di tangibile...
Sono io la strana eh? Eppure vi dirò, non permetto più a nessuno di dire questo, perchè nei miei 28 anni ho SEMPRE, SEMPRE avuto degli obiettivi di raggiungere, e me ne sono sempre posti degli altri immediatamente, perchè altrimenti non sarebbe vita, questa, e finalmente mi rendo conto e non mi vergogno più di dire che HO FATTO BENE, e posso essere fiera di me!
Io sono convinta che l'esistenza consista nel realizzarci al massimo delle nostre potenzialità in tutti gli aspetti della vita, e nel ritrasmettere poi questa esperienza agli altri, condividendola
il più possibile. Sono sicura che pensarla così mi farà sempre stare bene :-)

5 commenti:

  1. Hai ragione Cica bella, la cosa più importante al mondo è star bene con sé stessi e cercare il più possibile di non aver rimpianti!
    Però non è detto che la tua sia una ricetta che va bene per tutti, perché purtroppo (e per fortuna) non siamo tutti uguali... L'essenziale è che vada bene per te! ;)
    Magari le persone a cui hai chiesto hanno degli obiettivi così a lungo termine che nemmeno se ne rendono conto, oppure semplicemente (ed è il mio caso) ne hanno ma non si sono posti il problema, non li hanno analizzati, estrapolati dal contesto della loro vita e messi lì, in bacheca, per ricordarsene ogni giorno...
    Forse preferiscono illudersi di vivere giorno per giorno, affrontando i problemi e le gioie della vita quotidiana, cercando di essere felici insieme alle persone che amano, magari senza la piena consapevolezza del fatto che anche questo è, nel suo piccolo, un modo di porsi un obiettivo.

    Au! Ma cchi è tutta sta serietà??????
    Parliamo di cose importanti!
    Come sta la panzitta???? ;D

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  2. Dai Cica non è vero che tu non fai parte di questa categorie, è almeno da quando avevi 16 che sai perfettamente quello che vuoi, l'hai persino detto ai prof dell'esame di maturità ;-)
    Il tuo è stato un obiettivo a tutti gli effetti, e anzi gli sei stata "fedele" per tanto tempo, sei stata più che tenace :-)

    La panzitta sta benone :-p

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  3. In linea generale porsi degli obiettivi è cosa buona e giusta, per non dire ottima. Ci sono però obiettivi che non dipendono da noi, oppure ci sono situazioni che ci impediscono di realizzarli.. non siamo treni che avanzano travolgendo tutto per di arrivare ;) diciamo che avere degli scopi nella vita è utile per avere una linea guida, poi il riuscirci o meno è altro fatto. Io programmai la mia vita ben diversamente da ciò che ho ora e molte cose che avevo programmato non sono state realizzate. Ora sto programmando cose che SO che POTRO' realizzare. E questo mi fa stare bene. Quello che vorrei realizzare ma che so che mi è impossibile lo scarto a priori. Questa è una differenza , credo, da dover tenere in considerazione. Sto cominciando ora a realizzare i miei sogni e grazie a dio ho la fortuna di farlo ;)

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  4. ci sono obiettivi e ci sono desideri di controllo... e spesso le due cose si ostacolano a vicenda. Ci sono persone che hanno speranze ed altre che affidano la speranza a cose che decisamente non dipendono da loro ed altre che fanno di tutto perché tutto dipenda dal loro agire. personalmente ho imparato (a suon di .. tutto! cose belle e brutte) che non c'è una regola, neppure nella singola vita, chiaramente non condivido il fatalismo fine a se stesso (il lavoro e l'amore della tua vita potrebbe certo venirti a cercare direttamente a domicilio, ma potrebbe anche non avere il tuo indirizzo), ma non posso negare che alla fine gli sviluppi che la personale storia di ognuno prende, sono talvolta imprevedibili e capibili solo a distanza di lungo tempo. mi è difficile anche solo pensare di avere rimpianti o ripensamenti anche le scelte meno felici avevano un senso per la persona che ero quando le ho prese. Drk

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