Meraviglie autunnali

Una delle meraviglie culinarie autunnali, in questi giorni vicini al 2 novembre, sono le fantastiche RAME DI NAPOLI!
Per i non siculi, si tratta di una prelibatezza che si gusta qui a Catania nei giorni intorno appunto alla commemorazione dei defunti, fatti di ingredienti molto semplici (cacao, farina, zucchero, strutto...), della quale esistono numerose versioni con dentro ad esempio la marmellata o la nutella, o con sopra la glassa bianca piuttosto che quella di cioccolato nero etc.
Insomma s'hanno da provà assolutamente!
E già che ci siamo, proprio oggi inizia sempre a Catania la "Fiera dei Morti", che durerà fino al 4 novembre e che finalmente quest'anno sembra avere una collocazione decente, ovvero in via Santa Sofia, nel parcheggio del Policlinico Universitario ^____^

Ai fornelli

Uno dei vantaggi di essere a casa col pancione è che ogni tanto posso dilettarmi a cucinare, cosa che con i miei orari normali è praticamente un'impresa (e lo sarà sempre di più temo ahahah!).
Così ieri sera apro il frigo e ci vedo un piccolo cavolfiore gentilmente offerto dalla suocera un paio di giorni fa, spulcio sul web (su cooker.net trovo sempre spunti interessanti), trovo una ricetta, faccio le dovute modifiche vegetariane, un tocco personale e voilà! è venuto fuori un bel piatto di pasta devo dire, alla faccia della modestia :-D
Riporto qua la ricetta modificata ^_^:
CASERECCE CON CAVOLFIORE E POMODORI SECCHI
Ingredienti per 2 persone:
-150 gr. pasta (caserecce, appunto)
-1 piccolo cavolfiore
-qualche pomodoro secco (4-5 bastano)
-olio, sale, pepe

Lavare il cavolfiore e lessarlo (senza buttare via l'acqua di cottura). In una padella scaldare un pò d'olio (se i pomodori secchi erano già sott'olio aggiungere un pò d'olio del condimento), aggiungere il cavolfiore lesso e i pomodori a pezzetti. Far cucinare il composto finchè il cavolfiore non è quasi del tutto sfaldato (io ho aggiunto anche un pochino di acqua di cottura), aggiungere un pò di pepe e se necessario del sale. Preparare la pasta nell'acqua di cottura del cavolfiore ovviamente un pò allungata, e appena pronta farla saltare nella padella col condimento.
Gente vi assicuro che è venuta una goduria! Ecco il risultato:

Aggiornamenti di panza

Buonasera! :D Per la serie "piccole pance crescono", ecco a voi la mia giunta al 7° mese... mi dona, no? :-D

Il mio piccolo inquilino

Rieccomi, entrata da pochi giorni nel mitico TERZO TRIMESTRE!
La vita va avanti benone, il pancione cresce, il piccolo si muove tantissimo e pare Alien da come mi si alza la pancia ad ogni suo calcio ahahah è uno spettacolo!
Gli ultimi sono stati giorni di esami, analisi e controlli ma va bene così, visto che sono serviti ad escludere il diabete gestazionale che sarebbe stata una bella complicazione, ma che invece non ho :-)
In compenso ieri, dopo la visita in ospedale, maritino e sottoscritta sono andati ad ordinare nientepocodimenoche... la CAMERETTA! E così l'abbiamo creata a nostra immagine e somiglianza, con tutte le caratteristiche che avremmo voluto noi unendole, e devo dire che il risultato è una mega-stanza con un sacco di spazio per mettere la roba del pupo (e magari anche la mia hihi...), un lettone bellissimo e metà stanza rimasta libera per lasciarlo scatenare :-)
Il mese prossimo sarà la volta dell'apertura della lista nascita e poi... si bhè, incredibile ma ci avviciniamo sempre più alla fatidica data! Evviva!

Vi prego, ridete.

Copio e incollo dal sito "La Repubblica" di oggi il lamento quotidiano del papa (sarà che io sono influenzata dalla curva glicemica fatta stamattina ma mi è venuta su una gran nausea):

Benedetto XVI critica i metodi che impediscono artificialmente la procreazione
"Ma la Chiesa trova molta difficoltà a far capire questa cosa ai cattolici"

Il Papa contro la contraccezione
"Ma molti fedeli non ci seguono"

CITTA' DEL VATICANO - I metodi contraccettivi che impediscono la procreazione di figli snaturano il senso ultimo del matrimonio. Benedetto XVI, in un messaggio inviato ad un congresso sui 40 anni dell' Humanae Vitae (l'enciclica con cui Paolo VI proibì a pillola), in corso a Roma, torna con forza sul tema della vita. Ma è costretto ad ammettere che, sul tema della contraccezione, molti fedeli "trovano difficoltà" a comprendere gli insegnamenti della Chiesa cattolica.

Benedetto XVI pronuncia parole che riaffermano la supremazia dell'amore coniugale su qualsiasi altra forma d'amore. E l'amore coniugale, continua il Papa, non ha senso se non genera figli. "Escludere questa dimensione comunicativa mediante un'azione che miri ad impedire la procreazione significa negare la verità intima dell'amore sponsale, con cui si comunica il dono divino" continua il Papa.

Certo, ammette Benedetto XVI, "nel cammino della coppia possono verificarsi delle circostanze gravi che rendono prudente distanziare le nascite dei figli o addirittura sospenderle". Niente interventi esterni, però. Casomai solo "la conoscenza dei ritmi naturali della fertilità della donna" che diventa importante "per la vita dei coniugi".

"I metodi di osservazione, che permettono alla coppia di determinare i periodi di fertilità - conclude il Papa - consentono di amministrare quanto il Creatore ha sapientemente iscritto nella natura umana, senza turbare l'integro significato della donazione sessuale".

(3 ottobre 2008)